La Colonia marina della Federazione fascista novarese #12 - Il Palloncino Rosso
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La Colonia marina della Federazione fascista novarese #12

La Colonia marina della Federazione fascista novarese #12

 

Il piano terra, caratterizzato da una sequenza di finestre a nastro intervallate da qualche porta-finestra, era tinteggiato di un azzurro intenso, contrastante con il bianco dei piani superiori: una sorta di espediente per simulare l’immersione in mare del “transatlantico”.
All’esterno la colonia poteva contare su un terreno annesso di circa 38.000 mq, utilizzabile anche per campeggi.

Nell’ala sinistra (lato Riccione) e nella parte centrale, erano collocati gli ambienti di servizio: impianti sanitari, docce, disinfezione, guardaroba, stireria. Particolarmente moderne la lavanderia, dotata di sofisticati impianti di liscivazione, lavaggio, disidratazione e asciugatura, e le cucine, fornite di attrezzature meccaniche come sbucciapatate, sbattiuova e lavastoviglie e un forno per la preparazione del pane e della pasticceria. Tutti questi servizi erano tarati per 1.500 persone, cioè sufficienti oltre che per gli ospiti abituali ed il personale, anche per eventuali altri bambini che fossero attendati.
Nell’ala destra invece vi erano gli spazi di ricreazione (palestra con pavimento in conglomerato magnesiaco) ed educazione (teatrino e sala lettura), ideali per le ore di riposo e le giornate di maltempo.

 

Fonti: “La colonia marina di Rimini della Federazione dei Fasci di Novara”, in Natura (n. 9/1934); L’Italia giovane, 19 maggio 1934;