Al via Riutilizzasi 2019 - Il Palloncino Rosso
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Al via Riutilizzasi 2019

Al via Riutilizzasi 2019

“Riutilizzasi – Colonia Bolognese”, atto secondo. Dopo la fortunata esperienza dello scorso anno, e a seguito di un ricco programma di eventi primaverili, la stagione estiva alla Bolognese entra nel vivo.

Anche nel 2019 la Curatela Fallimentare CMV ha concesso all’Associazione Il Palloncino Rosso una porzione della Colonia Bolognese di Rimini per svolgere attività ed iniziative finalizzate a prevenire fenomeni di degrado e microcriminalità, favorendo la partecipazione della cittadinanza.

Dopo un’intensa programmazione di fine primavera, in cui diverse realtà del territorio (tra cui le scuole primaria e medie dell’IC Miramare, Alcantara, l’Ordine degli Architetti di Rimini, La Brigata del Diavolo, Matrioska, La Notte Celeste e oltre 80 fotografi locali, impegnati in una gara di beneficienza, la scuola di Pingu’s English, solo per citarne alcuni) hanno dato vita a partecipati appuntamenti, la Colonia, in un programma ricco di eventi culturali, dal 21 giugno al 31 ottobre, continua a essere un luogo di partecipazione civica e di rigenerazione urbana.

Cinema all’aperto, spettacoli teatrali, concerti, eventi sportivi, shooting fotografici, workshop e convegni sono alcuni degli appuntamenti che, anche nel 2019, “ri-animeranno” la Colonia Bolognese.

Ideatrice e capofila del progetto è ancora l’Associazione di Promozione Sociale “Il Palloncino Rosso” che, fin dalla sua nascita, nel 2015, si occupa di rigenerazione urbana partecipata, promuovendo eventi e proposte culturali finalizzate a una simbolica e potente riappropriazione dei beni comuni nel nostro territorio.

La Cooperativa Sociale Smart ONLUS, che ha la sua sede a Rovereto (TN), ma che agisce nell’ambito di reti nazionali, promuovendo l’aggregazione giovanile e il protagonismo dei giovani anche tramite la progettazione di esperienze imprenditoriali originali, torna per il secondo anno consecutivo a collaborare al progetto.

A presentare questa mattina la programmazione che partirà lunedì 24 giugno erano presenti oltre all’Associazione Il Palloncino Rosso, Ettore Trippitelli e Fabrizio Tentoni, Curatela Fallimentare CMV, la consigliera regionale Nadia Rossi, gli Assessori del Comune di Rimini Roberta Frisoni e Anna Montini, il presidente di Romagna Acque Tonino Bernabè e tutti i protagonisti della stagione estiva.

“L’anno scorso convocammo la cittadinanza in Colonia lanciando lo slogan rigenerare per partecipare e partecipare per rigenerare: si trattava di un invito alla riappropriazione non soltanto di uno spazio dismesso, ma soprattutto della coscienza civica e del senso di comunità – ha spiega Luca Zamagni, Presidente dell’Associazione Il Palloncino Rosso – Ad un anno di distanza, preso atto dal grande e per certi versi inaspettato successo dell’esperienza dello scorso anno, rilanciamo oggi “Riutilizzasi – Colonia Bolognese” dando a questo progetto una collocazione più matura e consapevole che fa dell’agire partecipativo il plusvalore dell’esperienza di rigenerazione. Fuori dai vecchi modelli dell’assistenzialismo pubblico e privato c’è un welfare che ridefinisce il concetto di valore nella misura in cui questo è condiviso e rende i cittadini attori protagonisti di un progetto sociale originale e non semplici destinatari di servizi. La Colonia “funziona” perché è il luogo di un progetto che recepisce e catalizza proposte, non teatro di un progetto calato dall’alto e che vede i cittadini come semplici spettatori: la Colonia è nelle storie degli ex bambini che l’hanno vissuta, nelle sedute artisticamente rigenerate che adopereremo per il cinema all’aperto e per i concerti, nello scatto di un fotografo e nello sguardo di un bambino di Miramare che quest’anno, a scuola, ha avuto modo di studiare quel pezzo di storia riminese rappresentato dalle colonie marine. Per questo motivo, in occasione della presentazione del nostro ricco programma di eventi estivi, abbiamo deciso di dedicare parte del tempo all’illustrazione di due progetti partecipativi particolarmente riusciti: Storie di Colonia, tramite il quale abbiamo ristabilito un contatto con gli ex bambini di Colonia e da cui è nato un docu-film prodotto dall’Università di San Marino, e 150×150, la rigenerazione artistica dei vecchi sdraio inutilizzati”.

Come altre esperienze di rigenerazione partecipata attestano, progetti del genere possono aiutare e sostenere le stesse Amministrazioni pubbliche nella promozione di azioni che, tramite la partecipazione e la cultura, valorizzino il patrimonio immobiliare (anche di pregio) spesso dismesso.

A patrocinare il progetto il Comune di Rimini, che pur essendo la Colonia bene privato, ha appoggiato anche quest’anno l’iniziativa.

“Un esempio di utilizzo ‘nel frattempo’ di una struttura straordinaria, nell’attesa che la colonia possa ri partire auspicabilmente in tempi rapidi con investitori interessati ad un progetto di riqualificazione e rigenerazione in un area straordinaria, direttamente sul mare. – dichiarato Roberta Frisoni, Assessore Urbanistica del Comune di Rimini – Un ringraziamento sentito al Palloncino Rosso e a tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo per il secondo anno: da luogo di degrado a luogo di incontro, di confronto e di socializzazione, un progetto che quest’anno dialoga anche con altre iniziative ‘atterrate’ a Miramare come la Beach Arena e il concerto di Jovanotti. Un progetto, Riutilizzasi Colonia Bolognese, che ha lanciato un seme, che sta crescendo e che si inserisce nel percorso più ampio di riqualificazione del Parco del Mare/lungomare sud dove oltre agli importanti interventi infrastrutturali in procinto di partire contano e conteranno le idee, le persone e la voglia di mettersi in gioco per avere spazi urbani sempre più belli e accoglienti”.

“Il valore aggiunto di questo progetto sta nel fatto che molte persone abbiano vinto una scomessa anche rischiando.– ha detto Nadia Rossi, consigliera della Regione Emilia Romagna – Una sana follia, quella che hanno dimostrato l’associazione Il Palloncino Rosso e i curatori della Colonia Bolognese, abbattendo i muri della burocrazia e mettendosi in gioco per restituire un pezzo di città che prima tutti vedevano con diffidenza, mentre ora con enorme curiosità. In questo progetto si può trovare non solo rigenerazione urbana ma anche sociale. La Regione Emilia Romagna vuole essere un hub per realtà come queste e camminare a fianco di chi scommette sulla bellezza e sulle emozioni in un momento storico dove pare si goda più dei fallimenti altrui piuttosto che puntare ai propri successi”.

“La Bolognese è uno dei luoghi ricchi di identità, storia, ricordi. Un luogo segnato dal tempo e dalle intemperie. Un luogo che ha una sua poesia e fisicità. Uno spazio da restituire alla città. Rigenerazione urbana è anche riempire spazi della città per toglierli al degrado. – ha aggiunto Tonino Bernabè, presidente di Romagna Acque – Le istituzioni da sole non riuscirebbero a realizzare progetti come questo senza la partecipazione delle Associazioni, dei cittadini e del volontariato. Romagna Acque è accanto al Comune di Rimini e ad il “Palloncino rosso” quando i valori sono: rispetto per l’ambiente, consumo di suolo zero e rigenerazione urbana. Una sfida politica ma soprattutto una battaglia da vincere assieme sul piano culturale”.

I nuovi progetti 2019 che sono fioriti in Colonia:

150 x 150, la seduta donata e rigenerata

Nato da un’idea dell’artista Manolo Benvenuti, il progetto 150×150 si propone di far incontrare due importanti categorie del nostro territorio: i bagnini e i creativi. 150 infatti sono gli stabilimenti balneari che si estendono da Marina Centro a Miramare e 150 sono i creativi che potranno partecipare al concorso. “Abbiamo pensato di coinvolgere i bagnini perché la seduta, sedia da regista o sdraio che sia, oltre ad essere il simbolo della nostra Riviera una volta terminato il suo ciclo di vita, usurata e degradata, diventa scarto” – spiega l’artista Manolo Benvenuti – Ogni seduta, donata all’Associazione Il Palloncino Rosso dall’11 maggio è stata affidata ad un creativo che ne ha fatto un’opera d’arte. L’artista era libero di trasformarla come credeva”. Ispirandosi dunque al concetto del Kintsugi, l’arte giapponese di riparare con l’oro gli oggetti rotti, l’Associazione “Il Palloncino Rosso” ha raccolto ad oggi oltre 50 sedute rigenerate che resteranno per tutta l’estate presso la Colonia. Un vero e proprio museo di opere realizzate da creativi e artisti, ma anche scuole. Tanti i temi scelti per ridare vita alle sedie. Ma sono la sostenibilità ambientale, il cambiamento climatico e il problema della plastica in mare i temi maggiormente scelti. Le sedute saranno votate sui social, dai visitatori della Colonia a partire dal 24 giugno per tutta l’estate. Ad insindacabile giudizio popolare, le migliori saranno premiate.

Storie di Colonia, il documentario

Ispirato al progetto Storie di Colonia – Racconti d’estate alla Bolognese 1932 – 1977, è stato realizzato un breve docu-film a cura delle studentesse del Laboratorio Video – Corso di Laurea Magistrale in Design dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, condotto dal docente e regista Federico Bondi. Il documentario verrà proiettato lunedì 24 giugno alle 21,00, durante la serata “Tu mi parlavi di una Colonia sul mare”. Parole e Musica con Fabio Concato, alla presenza dei “bambini” di Colonia che ne sono protagonisti e delle studentesse dell’Università che lo hanno girato.
Storie di Colonia è un progetto a cura di Ilaria Ruggeri, Paola Russo e Luca Villa e nasce con l’intento di costruire un archivio della memoria e tramandarlo nel tempo. Proprio per tramandare queste storie l’Associazione Il Palloncino Rosso ha collaborato ad un progetto della Scuola Primaria di Miramare per uno scambio sinergico di ricordi tra passato, presente e futuro. Dal progetto scolastico è stata realizzata una mostra visitabile all’interno della Colonia per tutta l’estate.


PROGRAMMA 2019 (non definitivo)

Il programma della seconda stagione si aprirà lunedì 24 giugno alle 21,00 con un evento unico dal titolo “Tu mi parlavi di una colonia sopra il mare”. Parole e Musica con Fabio Concato. Organizzata dalla Associazione Il Palloncino Rosso in collaborazione con Burdel e Doc Servizi Rimini, la serata vedrà il cantautore italiano Fabio Concato dialogare con lo scrittore e giornalista Valerio Millefoglie. Tra un brano e l’altro, Concato, una delle più belle certezze della musica italiana d’autore, che nel corso degli anni ha saputo narrare, con stile ed eleganza inconfondibili, le piccole grandi storie della quotidianità, incontrerà le storie dei bambini che hanno passato le loro estati nella Colonia di Miramare, in una sorprendente contaminazione poetica tra musica e parole. L’evento sarà ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.

A seguire, sabato 29 giugno alla Bolognese arriva il primo spettacolo teatrale della stagione. Ad inaugurare il palcoscenico naturale all’ombra della Colonia sarà ACCOPP(i)ATI con Lara Balducci e Dino Di Pierro. Una commedia all’italiana che racconta, con i toni del grottesco, il tentativo di due coniugi di trasformare il loro rapporto, ormai in crisi per le continue e ripetute infedeltà del marito, nell’idea rivoluzionaria della coppia aperta.

IMMIGRAZIONE, RAZZISMO e DIRITTI UMANI

Domenica 30 giugno parte invece la programmazione cinematografica, dedicata quest’anno alle storie di lotta per i diritti civili. Ad aprire la rassegna, organizzata in collaborazione con Sputnik Cinematografica, sarà Human Flow pellicola del 2017 che racconta il flusso di uomini, donne e bambini, scappati dalle loro case in un’epica migrazione di moltitudini umane in quelle parti del mondo in cui si fugge dalla miseria, dalla guerra, dai regimi.

Il cinema torna in Colonia domenica 14 luglio con L’onda, film del 2008 , diretto da Dennis Gansel. La proiezione sarà preceduta dal dibattito: “Come nascono i regimi autoritari? Corsi e ricorsi storici vietato abbassare la guardia!” Con gli interventi di Beppe Carpi di Banca Etica e Graziano Urbinati di MCOI / Serata in collaborazione con: Banca Etica – MCOI manifesto contro l’odio e l’ignoranza.

Il 30 agosto, sempre sul tema della violazioni dei diritti umani, l’ultima proiezione in programma è “Sulla mia pelle”, pellicola che racconta la drammatica vicenda di Stefano Cucchi, il geometra romano che a una settimana dal suo arresto per spaccio, muore in custodia delle forze dell’ordine.
La serata vedrà la partecipazione dell’Associazione Stefano Cucchi e di Amnesty.

Confermata anche quest’anno la collaborazione con il Festival Le Città Visibili. Il 30 luglio, con I have a Dream, a Riutilizzasi si mette in scena il tema dell’immigrazione. Un gruppo di artisti profughi si esibiranno in una performance che racconta il viaggio vissuto dagli immigrati e tutti i rischi che sono disposti a correre per accedere a un sogno di speranza: la sete, la fame, le torture, la morte.

Sul tema del razzismo, ma nel mondo dello sport, si incentrerà l’appuntamento del 3 settembre con “Árpád Weisz, dallo scudetto ad Auschwitz”, un incontro a cura dell’associazione Il Palloncino Rosso, dell’Associazione Italiana Calciatori e Sportellate in cui si affronterà il delicato tema della prevenzione delle discriminazioni nello sport. Partendo dalla storia di Arpad Weisz, un allenatore di calcio di origine ebraica che portò il Bologna nel 1934 e nel 1935 a vincere per ben due volte lo scudetto, prima di finire i suoi giorni ad Auschwitz dopo la promulgazione delle leggi razziali.

TEATRO

Mentre il 16 luglio e il 6 agosto spazio al teatro di strada con ben due spettacoli per famiglie. In collaborazione con l’Associazione Strada di San Germano arrivano a Miramare “Io e lui”, acrobazie e clowneria della Compagnia Unnico e “Il Principe Ranocchio”, spettacolo di giocoleria e clowneria di Nespolo Lo Giullare.

E il teatro di strada sarà protagonista anche dal 19 al 25 agosto quando arriverà il CIRCO TEATRO BANDITO. Per ben due volte al giorno il teatro itinerante proporrà i suoi spettacoli per bambini nel tardo pomeriggio e la sera per adulti.

Durante Rimini Pride Riutilizzasi Colonia Bolognese ospiterà due serate dedicate al rispetto delle diversità. La prima il 26 luglio con la proiezione di un classico Disney “La Sirenetta”, mentre il 28 luglio in collaborazione con Agedo e Comune di San Mauro Pascoli per il Progetto “Famiglie Aperte” della Regione Emilia Romagna sarà proiettato “Né Giulietta Né Romeo”, il film di esordio alla regia per l’attrice Veronica Pivetti che racconta la storia di Rocco un adolescente che decide di dichiarare la propria omosessualità, ma si vedrà costretto a fare i conti con il bullo della scuola.

DUE TAPPE DEL GIRO DEL MONDO IN 80 CORTI

Le due tappe estive de “il giro del mondo in 80 corti” si svolgeranno per la prima volta alla Colonia Bolognese. A cadenza mensile, (23 luglio e il 27 agosto) Amacort Film Festival porta a Miramare due serate durante le quali vengono proiettati una selezione di 80 cortometraggi, piccoli capolavori provenienti da tutto il mondo tutti sottotitolati in italiano. Ogni tappa vede la partecipazione del pubblico come giuria che può votare i corti migliori che si sfideranno nella finalissima che si terrà a dicembre.
Il Giro del Mondo in 80 Corti è un evento organizzato da Amarcort Film Festival & Sedicicorto.

A SETTEMBRE CONCERTO DI FEDERICO MECOZZI

La programmazione degli eventi di spettacolo avrà una chiusura importante: il concerto di Federico Mecozzi. Il giovane violinista, polistrumentista e direttore d’orchestra romagnolo, da anni collaboratore di Ludovico Einaudi, ha scelto la Colonia Bolognese quale tappa riminese del tour di presentazione del suo primo disco Awakening.


RIGENERAZIONE URBANA

Tanti gli incontri sul tema della rigenerazione urbana. “Turismo Sostenibile: un nuovo modello fra memoria e innovazione per Miramare e il suo patrimonio culturale e ambientale” è il titolo del workshop organizzato dal Piano Strategico di Rimini che si svolgerà in il 1 luglio dalle 16, mentre il 20 e 21 settembre sempre la Colonia Bolognese è stata scelta quale sede del meeting nazionale “Rigenerazione Urbana Partecipata” a cura di Iperpiano.

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Riutilizzasi Colonia Bolognese è il primo esempio, a Rimini, di rigenerazione urbana partecipata di un bene storico e in stato di abbandono, ad opera della società civile.

L’associazione Il Palloncino Rosso si è impegnata, se non diversamente indicato, per mantenere la gratuità di tutti gli eventi.

RIUTILIZZASI COLONIA BOLOGNESE 2019 è un progetto ideato e curato dall’Associazione di Promozione Sociale “Il Palloncino Rosso” reso possible dalla Curatela Fallimento CMV (Curatori fallimentari Rag. Ettore Trippitelli e Dott. Fabrizio Tentoni) con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, del Comune di Rimini in collaborazione Cooperativa Smart e con il sostegno del Gruppo Hera, Gruppo SGR, Romagna Acque, Camera di Commercio della Romagna, Trattoria La Marianna e ADRIAS ON LINE.

Hanno collaborato agli eventi: IperPiano, Associazione Strada San Germano, Doc Servizi, Burdèl, Centro Sociale Grottarossa, Festival Le Città Visibili, Arcigay, Agedo, Sputnik Cinematografica, Associazione Kantharos, Piadyno, Alcantara, La Brigata del Diavolo, Hatha Yoga di Ivana Rambaldi, Manuela Bonci Photography, Studio di Psicologia BenEssere in Mente, Ramina Studio, Luisa Vive, Piano Strategico, Amarcort Film Festival, Teatro Bandito, Gli Accopp(i)ati, Allegrodolce, Ordine degli Architetti della Provincia di Rimini, Università degli Studi della Repubblica di San Marino, Riminiterme, Pro Loco di Miramare, Bar Oasi, gli stabilimenti balneari Gustavo e dell’Aeronautica Militare 15° Stormo, Impresa Edile Marino Bellucci, IC Miramare, Istituto Belluzzi Da Vinci, Amnesty Rimini, Banca Etica, Manifesto contro l’Odio e l’Ignoranza, Associazione Stefano Cucchi Onlus, Biblioteca Gambalunga Rimini (Sezione Ragazzi), Pingu’s english Rimini, Istituto Marco Polo, Editrice Rotas.

Per 150×150 Manolo Benvenuti e Spiagge Rimini Network
Per PERGOL-ATOM Cristian Marzoli, Marco Fabiani e Marco Zani